Il laboratorio è un luogo privilegiato dove il bambino attua esperienze concrete, che per la sfera cognitiva intrecciano diverse abilità e competenze.

Laboratorio manipolativo: si collega al tema del costruire; attraverso esperienze di manipolazione i bambini conoscono materiali come la pasta di sale, la creta, la carta, ricavandone potenzialità nella realizzazione di lavoretti diversi.
Laboratorio espressivo: punta sul teatro inteso come espressione e linguaggio universale con una forte componente emozionale.
Laboratorio creativo: si svolge mettendo fantasia e creatività al servizio della natura: i bambini imparano a manipolare la terra prendendosi cura dell’orto da cui ricavano prodotti che saranno poi portati a tavola.
Laboratorio di informatica: mira a sviluppare competenze e abilità di video-scrittura e utilizzo basico di alcuni programmi software come ad esempio Paint o Word.
Laboratorio di lingua inglese: l’acquisizione di vocaboli e semplici frasi in lingua inglese viene realizzata attraverso l’uso di filastrocche, canzoni, disegni e brevi conversazioni.
Laboratorio psicomotorio: tende a sviluppare autonomia di movimento all’interno dell’ambiente scolastico, coordinazione, percezione del proprio corpo, aiutando il bambino ad acquisire il rispetto delle regole interne al gioco e nei confronti dei compagni.
Laboratorio di religione cattolica: trasmette conoscenze attraverso l’analisi delle festività cristiane utilizzando storie, canzoni e disegni.

I percorsi operativi che proponiamo valorizzano la capacità e le conoscenze di ciascun bambino e le trasformano in competenze a livello cognitivo e relazionale.
Le attività all’interno di ognuno dei percorsi si presentano con uno schema di svolgimento fisso:

  • Una situazione motivante classica come il racconto.
  • Una serie di esperienze pratiche e di manipolazione.
  • Attività grafiche e libere e compilazione di schede.
  • Canzoni e filastrocche.
  • Giochi motori singoli e di gruppo.

L’utilizzazione di questo schema nasce dall’idea che ogni apprendimento nuovo deve innescarsi in un terreno battuto per diventare formativo, e gli elaborati prodotti dai e con i bambini debbono costituire le fondamenta per la rete delle conoscenze.